con Laoshi CHEN BING: da sx Massimo MASSARA, Alberta COCCIMIGLIO, Marco NICOLA
Pratico discipline orientali dall'inizio degli anni '80, iniziando con lo stile esterno del Karate (Cintura Marrone-Chairo Obi) e poi passando al Taijiquan nello stile Yang (24 e 42 Forme) con il M° Marco Insalata. Nel 2012 ho conseguito lo status di istruttore per lo stile Chen con il M° Gianfranco Pace dell'ITKA, International Taijiquan KungFu Association.
Dal 2013, ho continuato ad approfondire questo stile con il M° Chen Bing, rappresentante della XX.a generazione della Famiglia Chen, e il M° Eugenio Tufino, suo discepolo in Italia. Nel 2015 ho completato il percorso di istruttore della Chen Bing Taiji Academy Italia.
Ho ampliato la mia conoscenza delle principali tecniche di Qi Gong e della Medicina Tradizionale Cinese con i M° Wen Zhongyou e Giacomo Valpiola.
Il benessere è un tema centrale dei miei studi e del mio lavoro quotidiano come educatore motorio (qualifica nazionale) nei corsi organizzati da UISP. Nell'estate del 2018, ho seguito un periodo di formazione individuale in Cina, alla Chen Bing Academy a Chenjiagou, il villaggio dove è nato il TaiJiQuan.
Da settembre 2018, in collaborazione con l'A.I.G.P. (Associazione Italiana Giovani Parkinsoniani), ho avviato un progetto specifico per le persone affette da Parkinson.
Si avvicina al TaiJiQuan alla fine del 2001 iniziando lo studio degli stili Yang e Chen con il M° Mario Camos .
Con spirito di ricerca continua partecipa negli anni successivi a diversi seminari con i maestri Wang Zhi Xiang, Flavio Daniele e nel 2009 per la prima volta con il M° Chen Bing della XX generazione della Famiglia Chen. Dal 2010 al 2012 frequenta e completa il corso allenatore con il M° Gianfranco Pace (ITKA) e dal 2013 ad oggi continua la propria formazione partecipando agli incontri annuali italiani con il M° Chen Bing, organizzati dal M° Eugenio Tufino (Asd Chenjagou Taiji Academy Italy).
Considera il Tai Ji Quan un prezioso prodotto della cultura orientale da condividere in occidente cogliendone i numerosi valori: salutistico, marziale, filosofico, sociale e sportivo.
Da sempre affascinata dalla cultura orientale, in particolare dalle filosofie zen e daoista, negli anni ha abbracciato e fatto esperienza di pratiche e discipline diverse e arricchenti (Meditazione Zen, Yoga).
L'incontro con il Tai Ji Quan stile Chen, avvenuto nel 2011, rappresenta al contempo un punto d'arrivo di una ricerca interiore ma anche l'inizio di un percorso di studio e allenamento dedicato a questa arte marziale interna e ai suoi principi.
Formatasi con Massimo Massara presso la nostra Scuola A.S.D. TAIJI-TO, segue gli insegnamenti del M° Chen Bing, rappresentante della XX generazione della Famiglia Chen, e frequenta periodicamente seminari e lezioni tenuti dai principali Maestri rappresentanti dello stile Chen (Bosco Baek, Lamberto Martini, Gianna Sabatelli).
Integra la pratica del Tai Ji Quan con il lavoro energetico del Qi Gong e con la lettura e lo studio dei principali testi daoisti.
Eugenio Tufino è insegnante di fisica e si occupa anche di ricerca in didattica e pedagogia. Parallelamente agli studi scientifici è, sin dagli anni dell’università, appassionato delle arti marziali e delle filosofie orientali.
Pratica il Taijiquan dello stile Chen del Maestro Chen Xiao Wang dal 1995. Ha studiato assiduamente con il Maestro Chen Xiao Wang per molti anni, partecipando alle sue lezioni in tutta Europa. Ha ampliato la sua comprensione del Taiji tradizionale della famiglia Chen anche con i Maestri Chen Xiao Xing, Zhu Tiancai e Jan Silbertorff e andando molte volte in Cina nel villaggio di Chenjiagou, per studiare con il Maestro Chen Bing, di cui è divenuto discepolo nell’Agosto 2009.
Ha ottenuto il 26 Agosto 2011 a Jiazuo il IV duan dalla Chinese Wushu Duan Association. In ambito italiano, insegna Taijiquan dal 1999 ed è insegnante di Taijiquan della UISP (settore Area Discipline Orientali). Ha tradotto e curato alcuni testi di Taijiquan, con l’intenzione di contribuire ad una conoscenza non superficiale del Taijiquan stile Chen (elenco).
È anche praticante di Zen (scuola zen Rinzai di Scaramuccia) e dal 2014, è stato riconosciuto insegnante di Dharma. La sua visione del buddismo è quella del 'buddismo impegnato'. In questa prospettiva, spiritualità e scienza, Oriente e Occidente non sono in conflitto, ma collaborano per un mondo migliore e per affrontare le sfide che la società moderna pone.